Obbligo di IVA per gli stranieri in Svizzera?

Se un'azienda straniera realizza ricavi in Svizzera, può diventare soggetta all'imposta sul fatturato. Se l'azienda diventa soggetta all'imposta sul fatturato, il legislatore svizzero richiede una rappresentanza fiscale in Svizzera. In questo caso, il rappresentante fornisce all'azienda il domicilio.

In Svizzera, in linea di principio, ogni azienda diventa soggetta all'imposta secondo l'art. 10 comma 2 MWSTG, se realizza più di CHF 100'000 di fatturato da redditi imponibili. Il fatturato è calcolato sulle entrate, al netto delle tasse. Se un'azienda straniera diventa soggetta al MWST, deve farsi rappresentare di fronte al fisco da una persona residente in Svizzera (il cosiddetto rappresentante fiscale). I doveri del rappresentante fiscale sono rappresentare l'azienda con tutti i suoi diritti e doveri riguardo l'IVA. Per assicurare i diritti dell'Amministrazione Federale delle Contribuzioni, si richiede inoltre all'azienda soggetta a tassazione una prestazione di garanzia, che viene calcolata in base al fatturato annuo previsto. (vgl. Articolo del blog)

Quando l'azienda diventa soggetta all'imposta sul fatturato, viene registrata nel registro dei soggetti IVA, riceve un numero di IVA e deve presentare la dichiarazione IVA trimestrale. La dichiarazione è gestita dal rappresentante fiscale.

Oltre alla corretta gestione dell'IVA, un rappresentante fiscale offre ulteriori vantaggi. Da un lato, si riduce l'onere amministrativo associato all'intero processo di registrazione e, dall'altro, si accelera notevolmente l'importazione delle merci dall'estero.

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